Ex Oratorio di Santa Maria Annunziata

Conosciuta anche come “la Madonnetta”, la Chiesa di Santa Maria Annunziata risale al Cinquecento. La chiesa, meglio nota come “Chiesa della Madonnetta”, venne edificata nel 1585 per iniziativa della Confraternita della Compagnia dei Battuti, che fin dal 1260 occupava il sito. In origine, la Confraternita gestiva un ospedale per conto della Magnifica Comunità di Este, dotato anche di una “ruota per gli esposti”. Nel 1845 l’architetto autodidatta estense Giuseppe Riccoboni (1820-1894) intervenne sulla facciata, ridisegnandola completamente e conferendole l’aspetto che oggi possiamo ancora ammirare. Inizialmente utilizzata come centro parrocchiale e collegata al vicino Cine-Teatro Famiglia, la chiesa venne sconsacrata durante la Seconda Guerra Mondiale e destinata a magazzino e deposito. Questo periodo di abbandono comportò il crollo della copertura e un lungo degrado, fino al 1967, quando all'interno - ormai vuoto - fu realizzata una struttura provvisoria in legno coperta da lastre di cemento-amianto. A metà degli anni ’60, l’ex chiesetta fu ceduta al Comune di Este. Il vuoto dell’interno venne riempito con la suddetta struttura lignea, demolita poi durante i più recenti lavori di restauro. Nel 2009 fu avviato un progetto di recupero generale, articolato in due fasi. La prima, realizzata tra il 2011 e il 2013, portò al consolidamento e al restauro conservativo della facciata e del campanile, uniche parti ottocentesche sopravvissute. Oggi l’edificio ospita un moderno spazio culturale, restituito alla comunità.